giovedì 12 dicembre 2013

Feldan

La razza dei Feldan nacque durante l’Era del disordine, in un periodo in cui la natura fu sconvolta dalle radiazioni causate del cataclisma, che scatenò anche la nascita e l’evoluzione di nuove forme biologiche o, come in questo caso, la trasformazione di altre.
I Feldan furono la risposta della natura alla distruzione di un intero continente causato da un evento catastrofico che giunse dal cielo. Molte comunità e popolazioni elfiche native di quei luoghi furono spazzate via, ma dai resti di queste civiltà nacquero i primi esponenti di una misteriosa stirpe magica.
Quando la scia di fuoco cadde sulla terra, questa distrusse un’ampia zona dell’area meridionale di Rhoiwyn, mandandola in frantumi e scagliando nell’aria un’infinità di frammenti e detriti di ogni dimensione. Irradiati dalla strana energia che l’oggetto caduto dal cielo era in gradi di emanare, questa immensa nube di polvere e frammenti, si innalzò sopra l’oceano del tumulto, andando a creare Calil-Edias, meglio conosciuto come il continente volante.
In questo continente magico, la natura dovette adattarsi alle nuove ed estreme condizioni che la massiccia presenza di radiazioni le imponeva. Nonostante la distruzione, la terra di quel nuovo mondo reagì, e fu in grado di generare le prime culture di cristalli catalizzatori mai esistite; ma non solo.
L’energia, il sangue, e le rovine dei popoli elfici che abitarono quei luoghi prima dell’impatto, si unirono indissolubilmente all’energia che scorreva forte e inarrestabile in ogni roccia che componeva Calil-Edias, dando vita a un lento ma incredibile processo di evoluzione magica, dalla quale nacque il popolo dei Feldan.
Gli individui di questa razza hanno una cosa in comune con i cristalli catalizzatori, poiché come queste pietre magiche, anche i nuovi membri vengono generati dalla terra, avvolti da un sottile strato di cristallo che va in frantumi quando la nuova creatura è pronta per avventurarsi nel mondo.
I Feldan sono completamente assessuati e longevi come gli elfi, ma il loro processo di nascita è molto particolare, poiché il numero di queste creature rimane invariato nel tempo. La nascita di un Feldan è strettamente correlata alla morte di un altro membro di questa razza.
Se un Feldan muore lontano da Calil-Edias, il suo corpo viene assorbito dalla terra, e lo spirito torna a essere parte del flusso energetico che avvolge il mondo di Clivecraft.
Grazie a un’incredibile affinità con questa misteriosa energia, il corpo di un Feldan viene completamente rigenerato sulla loro terra natia.
Nascendo già adulti, i membri di questa razza mantengono tutte le conoscenze generali del mondo in cui vivono, compresa la lingua del loro popolo, ma dimenticano le esperienze della vita passata. A tutti gli effetti sono dei nuovi individui, ma né il loro aspetto, né i loro gusti o personalità cambiano in questo processo di rinascita.
Un Feldan ha un’altezza che varia da 1.80 a 2.20 m e un peso che va dai 70 a 90 kg, la sua pelle è bluastra e i lineamenti sono molto simili a quelli elfici, anche se più marcati, con visi allungati e occhi molto sottili.
Nonostante la loro natura magica, hanno sin da subito un’innata resistenza alla magia che li protegge dalle radiazioni magiche presenti in massiccia quantità su Calil-Edias. Queste, nella loro patria, sono tanto potenti da poter facilmente avvelenare e uccidere i membri delle altre razze.

CATACLISMA
Verso la fine dell’Era del disordine la razza dei Feldan prosperò sul continente magico, adattandosi velocemente alla natura selvaggia di quel luogo, grazie anche alla loro somiglianza con gli antenati elfici. Come loro discendenti diretti, acquisirono anche l’interesse per la natura, permettendo loro di prendersi cura di Calil-Edias, avvantaggiati dalla completa assenza delle altre razze che non poterono nemmeno avvicinarsi a causa delle radiazioni nocive.
Data la loro natura magica, compresero meglio il valore dei cristalli catalizzatori che coprivano i territori selvaggi di quelle zone, e divennero coltivatori esperti di quelle pietre, riuscendo anche, in alcuni casi, a ricreare artificialmente l’infusione magica di tali oggetti.

SECONDA ERA
Nella seconda Era, i Feldan iniziarono a interessarsi a ciò che viveva al di fuori della loro patria. Con l’aiuto di alcune creature volanti che riuscirono ad addomesticare, poterono abbandonare Calil-Edias per avventurarsi verso un mondo a loro sconosciuto, esplorando Rhoiwyn e avendo i primi incontri pacifici con gli elfi, loro antenati e vicini di casa.
Entrambe le razze impararono molto l’una dall’altra, e infine i Feldan iniziarono a viaggiare per gli altri continenti, incuriositi da cos’altro il mondo poteva offrirgli.
Ben presto strinsero numerose alleanze con gli altri popoli, divenendo i maggiori mercanti di cristalli catalizzatori di tutto il mondo.



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